lunedì 26 settembre 2011
Si spegne il nostro amato Patron
50 anni di Miss Italia ... 50 anni di cultura italiana, di fascino e di bellezza ... Grazie Enzo !!!
martedì 20 settembre 2011
Miss Italia 2011
Anche quest'anno la grande kermesse di bellezza, durata solo due giorni, è giunta al termine. Incoronata Miss Italia è la diciottenne calabrese Stefania Bivone. Una ragazza dal viso pulito, che si fa notare per la sua altezza (1,80) e che sogna di fare la cantante.
Come è stata la manifestazione quest'anno ?
Molto gradito dal mio punto di vista il ritorno di Frizzi che ha ridato equilibrio alla trasmissione televisiva con il suo garbo. Un edizione senza troppe novità, che forse ha voluto ricercare se stessa. Nuova e giusta è stata l'apertura alle taglie 44, le miss belle curve.
Invece una mancata novità è stata la finta introduzione di domande fatte via web che sarebbero dovute essere girare alle miss durante la diretta. In realtà le domande fatte nella prima puntata sono state pochissime e non ho trovato una corrispondenza tra quelle realmente postate nel sito. La seconda serata soltanto una. Sarebbe stato carino che almeno nelle fasi finali ad ogni miss venisse posta una o più domande fatte dagli spettatori (magari tra quelle effettivamente presenti nel sito). Anche la qualità delle poche "domande scelte" era piuttosto discutibile.
Simpatica l'idea di creare un piccolo spazio autogestito e creativo per le miss. Infatti dopo ogni intervallo pubblicitario veniva mostrata una piccola clip girata dalle miss in cui potevano esprimersi liberamente.
Miss Gilberto (la mia preferita) per quest'anno è la toscana Michela Albiani (foto di sotto). Viso d'angelo, occhi di un azzurro ipnotico si illumina quando parla del suo cavallo. E' arrivata tra le prime dieci e ha vinto anche la fascia miss in gambissima. nell'ultima presentazione scherza su se stessa dicendo di sentirsi "tappa" girandosi a guardare le altre; poi, ironia della sorte, è andata a vincere proprio una miss altezza.
Come è stata la manifestazione quest'anno ?
Molto gradito dal mio punto di vista il ritorno di Frizzi che ha ridato equilibrio alla trasmissione televisiva con il suo garbo. Un edizione senza troppe novità, che forse ha voluto ricercare se stessa. Nuova e giusta è stata l'apertura alle taglie 44, le miss belle curve.
Invece una mancata novità è stata la finta introduzione di domande fatte via web che sarebbero dovute essere girare alle miss durante la diretta. In realtà le domande fatte nella prima puntata sono state pochissime e non ho trovato una corrispondenza tra quelle realmente postate nel sito. La seconda serata soltanto una. Sarebbe stato carino che almeno nelle fasi finali ad ogni miss venisse posta una o più domande fatte dagli spettatori (magari tra quelle effettivamente presenti nel sito). Anche la qualità delle poche "domande scelte" era piuttosto discutibile.
Simpatica l'idea di creare un piccolo spazio autogestito e creativo per le miss. Infatti dopo ogni intervallo pubblicitario veniva mostrata una piccola clip girata dalle miss in cui potevano esprimersi liberamente.
Miss Gilberto (la mia preferita) per quest'anno è la toscana Michela Albiani (foto di sotto). Viso d'angelo, occhi di un azzurro ipnotico si illumina quando parla del suo cavallo. E' arrivata tra le prime dieci e ha vinto anche la fascia miss in gambissima. nell'ultima presentazione scherza su se stessa dicendo di sentirsi "tappa" girandosi a guardare le altre; poi, ironia della sorte, è andata a vincere proprio una miss altezza.
venerdì 24 giugno 2011
Non siamo ridicoli, per favore ...
Un paio di belle gambe di donna su di un manifesto ... ed è subito polemica. Il mondo è impazzito ? Parrebbe di sì. Anche perchè pensavo (speravo) che quel femminismo con il dente avvelenato, senza reali obiettivi ma solo isterico non ci fosse più. Invece ormai un manipolo di donne ossessionate dalla perversa idea del maschio che le vuole "usare", sembra ormai fare da gran cassa per stucchevoli polemiche che rasentano il ridicolo. C'è da chiedersi se in quel manifesto avrebbero preferito, per raffigurare "il vento che cambia", Bersani con un ventaglio in mano. Il corpo femminile, sopratutto nella sua nudità quindi nella sua essenza, ha sempre ispirato l'arte, la bellezza, la purezza. Utilizzarlo per catturare sfumature di un idea, un idea importante, non è altro che un modo per valorizzarlo in tutta la sua femminilità. Siete sicure donne ossessionate (che sono sicuro siete tutt'altro che la maggioranza) che rinunciare alla vostra femminilità sia la scelta migliore ?
martedì 12 aprile 2011
La Foppa continua a mantenere la testa della classifica

Grande partita quella che si è tenuta a Bergamo domenica scorsa tra la Foppapedretti e Castellanagrotte. Palanorda gremito come nella grande occasioni. La foppa inizia agevolmente il primo set portandolo a casa senza grossi problemi. La formazione pugliese si riprende nel secondo tempo in cui mette in grandi difficoltà le avversarie; riesce a vincere il set. Una partita che sembrava senza storia si riapre.
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